Soccorso in caso di calamità

Le calamità portano il caos e possono cambiare le vite in un istante. Ecco perché Lilly collabora con le principali organizzazioni di soccorso in caso di calamità, per migliorare la salute e le condizioni di vita della collettività.

Quando accadono emergenze dovute ai disastri naturali o pandemie come il Covid-19, i dipendenti personalmente e l’azienda contribuiscono con aiuti in danaro e giornate di volontariato. Esempi hanno visto il sostegno di Lilly Italia per il terremoto di Finale Emilia, dell’Aquila, del Centro Italia e aiuti sono stati fatti pervenire per l’inondazione in Sardegna.

Alcuni anni fa Lilly Italia accolse l’appello delle Istituzioni Sanitarie della Toscana in relazione alla prevenzione per la meningite, dando supporto al CUP metropolitano, offrendo la vaccinazione ai dipendenti, ai fornitori e alla comunità locale. Col supporto della Croce Rossa furono somministrati oltre 1.000 vaccini in due anni.

Similmente nel 2021 per fronteggiare l’emergenza da Covid-19, Lilly Italia si è resa disponibile a diventare Hub vaccinale, mettendo a disposizione i locali della propria sede e le risorse medico-infermieristiche interne, nonché le competenze logistiche ed organizzative. Col supporto della Croce Rossa sono state somministrate migliaia di dosi di vaccino ai dipendenti Lilly, ai loro familiari e al personale delle ditte esterne che collaborano con l’azienda. A gennaio 2022 l’Hub ha accolto anche la popolazione, vaccinando cittadini adulti e bambini.

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